lunedì 24 giugno 2013

Federazione della Caccia

Un certo Malaguti giornalista della Stampa rigorosamente iscritto alla Federazione della Caccia al Grillino, ha compilato l'ennesimo articolo di distruzione della specie non protetta. Con il Casaleggio di poi era molto meglio non partecipare con una squadra simile al campionato parlamentare. Torniamo alla metodologia che viene usata nel racconto: Il deputato Cinque Stelle ingolla il caffè alla buvette come chi ha bisogno di dimenticare un'amarezza. Il prossimo che vola via è Zaccagnini. Quando? Lunedì. Chi te l'ha detto? Lui. Non a me. A un collega. Ma io non a te l'ho mai detto. Mai. Figurarsi. Ma lui, Zaccagnini, il prossimo appunto, il nuovo anello di una catena che rischia di soffocare il Movimento nella culla, che cosa ne pensa? Arriviamo al riassunto: Mastrangeli espulso. Furnari e Labriola usciti per conto proprio. Gambaro espulsa. Pinna e Currò graziati in extremis nel tentativo (vano?) di dimostrare che chi guida il gruppo da Genova e da Milano, Grillo e Casaleggio, non ha istinti dittatoriali nordcoreani. Ieri, in mattinata, il saluto senza preavviso della senatrice veneta Paola De Pin. Uno schiaffo inaspettato, alla vigilia della dolorosamente attesa rendicontazione sulle diarie. Dopo una lunga e sofferta riflessione annuncia la sua uscita dal Movimento 5 Stelle e dalle diarie risicate. Piena solidarietà ad Adele Gambaro, sottoposta a una inaccettabile gogna mediatica. Bye bye baby. Avete trattato male la mia amica, me ne vado anch'io. I soldi non c'entrano, senatrice? Ovviamente no. Il presunto giornalista ha avuto anche il coraggio d'affermare che trattasi di una frana. In verità nelle porte girevoli grilline il movimento è ancora inferiore a quello del pidi. Senza dimenticare gli espulsi, se le indagini nei confronti di quel partito non fossero come quelle calcistiche per l'Inter, sempre destinate alla prescrizione o l'abbandono per noia. Penati, la segretaria di Bersani e Mps con l'intera Fondazione padrona della banca senese in mano democrat, hanno già raggiunto l'oblio della cronaca, presto arriverà anche quello giudiziario. Non abbiamo letto un giornale di governo che riecheggi quelle indagini. Sono preoccupati per il Cavaliere, perfino Repubblica ha cessato di titolare dei rapporti con la nipote minorenne di Mubarak. Sono convinto che il MoVimento stia transitando dalla fase ascendente a quella più difficile del mantenimento, creando uno zoccolo duro di attivisti, eliminando una zavorra insostenibile, aggrappata ad un passato con il quale si devono chiudere i conti. La decisione indispensabile è sapere cosa si vuole fare. Nella sua intervista al Corriere, Casaleggio ha introdotto alcune certezze condivisibili sulla modernità di una forza politica che scelga la rappresentanza diretta. Non ci siamo Signor Guru con il reclutamento, con la struttura di base, con il rapporto con il territorio. La sede non può essere un pc portatile. Lo dimostra l'impegno e la serietà comportamentale della pattuglia pentastellata riminese. Una differenza abissale con i figli, le nipoti, le amanti di casa democrat. Le primarie hanno lasciato strascichi avvilenti, le modalità, i trucchi, le combine sono state all'ordine del giorno. Non puoi pensare che persone elette con cento preferenze siano anche in grado di reggere l'urto politico ed economico che ti inebria. Sono andati via in pochi, avrei fatto una epurazione più massiccia, se non ci fosse la certezza che chi arriava sia più o meno della stessa pasta. Cosa pensa il Pidi del finanziamento pubblico, meglio definito rimborso elettorale. Perchè non si decide niente in quel partito? Dopo la grancassa battuta su un progetto di legge ancora più vergognoso del vecchio, tutto tace. Ha vinto Sposetti?

P.S.
Se la fontana di Rivabella ha ripreso a zampillare il merito è di Morolli Buono. Lui non dorme ..in Consiglio