Pesca in Crisi

Ho letto del ritardo sul Mercato Ittico Riminese però bisognerebbe che la Città comprendesse bene anche IL TEMA E LA CRISI DELLA PESCA. Alcuni giorni fa mi sono fermato ad osservare quanti litri di gasolio venivano messi nel serbatoio di un peschereccio sulla banchina del Portocanale. Sono stati 3000 lt di GASOLIO!!!! Non può andare avanti in questo modo il settore della PESCA!!!! Non si può (e mi ripeto, ora in questa sede, per l'ennesima volta) andare alla ricerca del pesce consumando tutta questa ENERGIA!!! Bisogna che venga stimolata una nuova tipologia di allevamento e cattura!!!. Esistono Catene della Grande Distribuzione che importano da tutto il MONDO con la sola garanzia e verifica dei Certificati Sanitari dei Paesi di provenienza,tutto ciò è legale ma la cosa sarebbe completamente diversa se il Pescato e altri alimenti venissero prodotti in ITALIA!!! Non voglio parlare di esperienze personali ma voglio solo sottolineare che a Lampedusa esiste un allevamento incubatoio-vivaio che è costretto a esportare in Tunisia e in altri Paesi del Mediterraneo branzini ecc....perché il mercato italiano non è soddisfacente. Ho assistito a tesi di laurea in Acquacoltura e Ittiopatologia presso la sede universitaria di Veterinaria, a Cesenatico , che descrivevano la nascita della sogliole in stabulario. Sarebbe opportuno che si organizzasse un Convegno su questi temi coinvolgendo sia la Scienza sia chi lavora nella Pesca e chi legifera su di essa. Spero di non essere costretto a farlo organizzare alla mia Associazione. Cordiali saluti
 Sergio Giordano (Presidente di Basta Merda in Mare