venerdì 21 giugno 2013

Comunicato M5Stelle Rimini

Indecoroso. 
Giovedì, come tutti sanno, per l'ennesima volta la Maggioranza non ha potuto garantire il numero legale al Consiglio Comunale dedicato al Bilancio Provvisorio, che si è chiuso con sottofondo di urla isteriche del Sindaco. I comunicatori della maggioranza, se possiamo ancora chiamarla così, hanno subito fatto sapere ai quotidiani quanto sia “indecoroso che la minoranza scappi mettendo a rischio un intero anno di lavoro”. Alla parola indecoroso ci sentiamo in dovere di rispondere con un aggettivo che ne è sinonimo, ma con una sfumatura più precisa. E' deplorevole che una maggioranza non sia in grado di garantire il numero legale su una questione importante per la sua sopravvivenza e sulla quale era già andata sotto due giorni prima. Secondo la nostra modesta opinione, condivisa largamente dalla minoranza e non solo a quanto sembra, se la maggioranza ritiene, come ha dichiarato, che questo sia un passaggio fondamentale per la nostra Comunità doveva essere la prima a garantirlo. Per quanto ci riguarda riteniamo che questo Bilancio Provvisorio rappresenti più gli interessi del PD che non quelli dei cittadini, perché tra le righe della crisi e del Governo sanguisuga continuiamo a leggere cose come manovre Salvapalas (Acquarena), TRC, Seminario e non solo. Il bilancio proietta anche una preoccupante mancanza del senso della realtà, basti vedere come gli uffici vengano toccati solo nel management monocolore, ma non vengano riorganizzati nella distribuzione del personale, o come l'azione sul morente turismo riminese sia concepita solo disorganicamente e solo a livello superficiale con eventi obsoleti che riempiono a malapena un paio di fine settimana in un estate. Se i Riminesi avessero voluto dei PR a Palazzo Garampi avrebbero votato lo Staff del Cocoricò. Siamo sicuri che secondo i metodi della politica tradizionale, do ut des, questa fragile maggioranza verrà ricomposta giusto per questo passaggio, rimanendo però irrimediabilmente incrinata. Nel frattempo accogliamo il richiamo alla responsabilità del nostro Sindaco e mettiamo a disposizione i nostri tre consiglieri, ma, al contrario dei componenti della maggioranza, rendiamo pubbliche le nostre richieste: Per 1 Consigliere: 3 porzioni di saraghina alla Molo Street Parade, stop al TRC e stop alla privatizzazione dei due asili gestiti ASP (Cerchio Magico e Bruco Verde) Per 2 Consiglieri : 5 porzioni di saraghina alla Molo Street Parade, un giro sulla ruota, stop al TRC, stop alla privatizzazione dei due asili e stop al pagamento dell'affitto del Seminario. Per 3 Consiglieri: 5 porzioni di saraghina e free drink alla Molo Street Parade, un giro a testa sulla ruota, stop al TRC, stop alla privatizzazione degli asili, la rinuncia alla cementificazione “Salvapalas”, stop alla distribuzione politica delle poltrone nelle partecipate e considerazione delle nostre proposte di rigenerazione del territorio. Questa, adattandoci alle contingenze, è la collaborazione che possiamo dare, anche se restiamo convinti che per il bene di Rimini sarebbe meglio che il Partito Democratico andasse a casa. 
 Movimento 5 Stelle Rimini