Parola di Melucci

Interessante l’intervista di stamattina sulla Stampa di Torino agli “esperti” del turismo sull’analisi della crisi attuale del settore. Interessante per noi, soprattutto perché, tra gli intervistati c’è il “nostro” assessore regionale; il mitico Maurizio Melucci che, dopo aver “allevato” la covata dei pulcini che sta facendo grande la nostra e la sua città, si addentra nell’analisi della “crisi”. Il contenuto del suo intervento sul quotidiano della Fiat riecheggia quello di una vecchia canzone (credevo di Jannacci, ma mi dicono di un certo De Angelis) “ma dov’è questa crisi...?” paraparapa.... . Oddio a leggere bene anche il Maurizio da Lagomaggio ammette che qualcosa che non va c’è, ma deriva solo dalla psicologia...! Dopo aver ripetuto i risultati positivi dell’anno scorso (?) accusa i giornali (e la CGIL) di “pessimismo” e di condizionare così la psicologia degli italiani che non sono invogliati alla frequentazione delle nostre spiagge. Non una parola... una sola, sullo stato del mare... nemmeno una sulle scellerate scelte urbanistiche e di traffico. Tutto a posto. Tutto perfetto. Parola di Melucci. Si vede che non va in bicicletta. Gli consiglieremmo tutti i giorni una bella passeggiata igienica sulla nuova ciclabile direzione Rimini Riccione. Intanto tra ottobre e Gennaio, come ci ricorda il Cancelliere, si prepara la chiusura totale del Centro Storico per merito delle lungimiranti scelte urbanistiche e “strategiche” degli allievi del baffuto maestro di via Lagomaggio che oggi governano, si fa per dire, Rimini. Maestro, che intanto continua, come sempre, a propinarci lezioni dimenticando e cercando di far dimenticare quello che ha fatto nel suo ventennale periodo di coreggenza con il sodale Cagnoni. I sindaci pro tempore, regnanti i due, hanno sempre contato poco.