Commercianti del Centro

Adesso una parte dei commercianti del centro uniti in cooperativa (di cui detiene quota anche il consigliere provinciale UDC, ex aspirante presidenza provincia, ex segr. confesercenti, attuale presidente in consiglio provinciale "commissione attività produttive"), che fondarono I Malatesta, mettendola, diciamo "dove non batte il sole" a tutti quei commercianti singoli che non fanno politica, che non sono uniti in lobby tali da poter andare in comune o provincia e battere i pugni sul tavolo ma tirano su la serranda testa bassa tutte le mattine, fra cui voglio ricordare mio padre: 35 anni di commercio in centro, visto che il centro storico è in crisi,ma molto meno della spettrale galleria dei Malatesta (chi di spada... ), che mantiene attrattiva ), che "si compra bene", detta cordata di commercianti dichiara per bocca della cooperativa di cui detiene quota Nanni di voler investire in centro. Ma non come investirei io acquistando con un mutuo un negozio o prendendolo in affitto, facendo un leasing sull'arredo, mandando al comune come da normativa la dichiarazione di inizio attività, no: loro " chiedono garanzie". Chiedono garanzie di parcheggi, arredo urbano, iniziative culturali. Le chiedono adesso che tornano diciamo " con le pive nel sacco". Cosa dite glielo facciamo a questa cooperativa di furbi un parcheggio a 10 piani coi soldi pubblici se ci fanno la grazia bontà loro di tornare in centro!? 
Vinicio Della Pasqua.