mercoledì 1 maggio 2013

Moriremo Democristiani

Rispetto a qualche anno fa le variabili per porre una fine volontaria all'esistenza sono aumentate. La crisi ed i governi succeduti hanno regalato spinte decisive per l'unica statistica in progressione. I giornali di regime, quelli in aumento con il Governo Due Letta, non ne fanno cenno. Il Manifesto, vecchio rappresentante cartaceo della dura opposizione ed il nuovo Fatto, conducono una stupenda gara per titolare la nostra situazione. Moriremo Democristiani è la magnifica prima pagina dell'Italia di oggi, significa che rispetto al passato esiste la variabile mubarakiana che indica nel protettore della nipote d'Egitto, il padrone delle Camere, quelle del Parlamento, non Bunga Bunga Grazioli. All'opposizione è rimasto il MoVimento, facciamo fatica a considerare Sel un compagno affidabile in questa posizione. Si trova ancora fedele alleato di tante giunte con il mistero Pidi, non hanno alcuna intenzione di smarcarsi, meglio tenere i piedi anche nel territorio fintamente nemico. Lo scandalo sindacale più grande è l'atteggiamento della Camusso. Si avvicina la festa dei lavoratori, sarebbe uno schiaffo festeggiarla con lei, anche pettinata. Esiste anche il valzer delle poltrone, quelle che per consuetudine vengono assegnate alla minoranza, dovrebbero senza ombra di dubbio appartenere ai 163/2 solitari cittadini onorevoli, che hanno finalmente svolto, degnamente, il compito di oppositori del governo Berlusconi. Un partito cartellonato come la sinistra moderna ed alternativa ha preso per il culo i cittadini carpendo la buona fede degli elettori come rappresentante dell'antiberlusconismo militante. Per non dimenticare, si potrebbe fare un festival delle frasi e degli insulti inventati in questi anni, copiando i titoli di Repubblica ed Espresso. Quattrocentocinquantatre voti, quasi tutti fregati agli italiani sono stati donati al peggiore inciucio di infima lega... democristiana. Copasir di D'Alema e Rai di Zavoli spettano alla sorveglianza del M5Stelle. La paura che sconvolge consegnando due pezzi importanti del potere a parlamentari che non hanno legami con il passato, costringe alla violenza della democrazia. Pensate cosa sarebbe successo se l'avessero fatto al Caimano. Una volta. La vergogna ed il terrore non provocano solo attentati, ma Governi.