martedì 3 settembre 2013

Secondo Mandato

Il Secondo Mandato per i Presidenti Americani, ma non solo, è terrificante. Clinton venne sputtanato per i pompini ovali, Bush lo era già prima per colpa dell'infantile complesso d'inferiorità rispetto al padre che non era certo un gigante, Obama...sta finendo nel ridicolo. La sua guerra viene sbertucciata da tutti, solo la Bonino gli tiene bordone, per una partito pacifista non è niente male come morte. Per fortuna Pannella raccoglie le firme per ..Berlusconi. È stato un bellissimo fine settimana per Bashar al Assad. Assediato da due anni e mezzo da una rivolta popolare che si è trasformata prima in guerriglia e poi guerra totale, il presidente siriano non gustava due giorni così, di fila, dai tempi dell'ascesa al potere. Cameron bocciato a Westminster, Obama in mezzo al guado. Occorre riconoscere che i deputati inglesi sono scelti con l'uninominale non con le parlamentarie, il più scarso è un fenomeno italiano. Farsi bocciare una guerra è un fatto da dimissioni immediate. I giornali siriani descrivono il presidente americano come uno zimbello, sono riusciti a fare apparire il regime gassoso come martire del solito petrolio anglo-americano. Un capolavoro della diplomazia americana che in politica estera non ha mai brillato, hanno sempre usato una tattica imprenditoriale spacciata per militare. Ogni tanti anni devono svuotare gli arsenali riempiti per le lobbies. L'americano è molto più semplice di quanto possa apparire semplice. Dopo avere bevuto le bugie sull'Irak ed Afghanistan, difficile che il mondo segua Obama nella sua guerra da Secondo Mandato. Il Cancelliere che s'intende di queste cose ci ha fatto sorgere un legittimo (?) dubbio. Rimandare al Congresso la decisione non è un atto di debolezza ma la speranza intrisa di furbizia che ci sia la possibilità di scatenare una vera guerra e non qualche missile dimostrativo. Notiamo il solito grande imbarazzo delle forze di sinistra, non si vedono le bellissime bandiere arcobaleno che riempivano le terrazze d'Italia e gli appartamenti della nomenclatura. Il governo dell'inciucio ha eliminato anche gli ultimi rigurgiti del pacifismo. Il pidi però veleggia attorno a quota venti, anche il giornale di riferimento lo concede in grande ribasso. Stanno preparando la guerra per Renzi. Il toscano ha già cambiato tono e temi, non più la salutare rottamazione ma solo un generico cambiamento che dovrebbe avvenire con i D'Alema, Franceschini, Veltroni, Bersani, Bindi, Finocchiaro e N.....? Un eventuale attacco si ritorcerebbe contro i Paesi che l'hanno cominciato, i grandi perdenti saranno gli Stati Uniti. Il raiss insiste sul terrorismo. Cinque giorni fa avvertiva che gli stessi ribelli legati ad Al Qaeda oggi appoggiati dall'Occidente potrebbero riversarsi in Europa, anche con le armi chimiche rubate dai suoi arsenali. Il peggiore incubo per i governi occidentali. Gli Stati Uniti assieme ad Al Qaeda? Lo hanno già fatto con i talebani non è un grande problema come dicevo sono..semplici nelle loro azioni. Già ora sui tweet amici compare Kerry, nel 2009, che stringe la mano al raiss. Mauro, ministro delle difesa ciellina ha pronto qualche F35?