lunedì 6 maggio 2013
Il Pelo del Vizio
Carletto De Benedetti non ha mai avuto la tessera del Pidi, possiede il Partito. Dopo avere liquidato lo smacchiatore Bersani con una battuta ignobile, senza ringraziamento per avere fatto diligentemente quanto chiesto da Repubblica, si è gettato su Renzi, nuovo eroe democrat. Secondo il proprietario del giornale del secondo partito d'Italia è l'unico leader spendibile. Matteo ha fatto i dovuti scongiuri, non ne ha mai indovinato uno, come l'Inter, alla semplice minaccia di acquistare un giocatore, si rompe. Berlusconi non riesce a capire perchè si rifiutano di nominarlo Padre della Patria mentre lo abbracciano. Il governo dei DueLetta è già entrato in agonia. Non è Biancofiore dei gay che può turbare l'atmosfera, quanto le risposte arrivate dai padroni. La stampa casalinga non racconta gli sberleffi ricevuti alla richiesta di allentare i vincoli e quanto siano forti i segnali d'allarme sul nostro Paese. Siamo messi peggio di Spagna e Portogallo, invece di una moratoria sull'Imu avremo una nuova manovra. Un paese in crisi di nervi. Per questo girano tanti matti, senza ideologare, vengono spacciati strani cappelli come portatori di idee e proposte del MoVimento. Dopo Celentano vanno bene tutti. Uno buono nella sua intelligente normalità lo abbiamo trovato e già viene spacciato per un fenomeno. Cittadino giustamente onorevole Di Battista avanti. L'ingegnere editore ha detto che l'Imu è una questione ideologica, promettendo la sua cancellazione, il Cavaliere ha guadagnato quattro punti. Ma che cazzo di governo hanno fatto? Enrichetto ha mostrato la demo debolezza, viene impallinato nel suo recinto, Renzi lo irride, è diventato leader con una scorciatoia non le primarie, D'Alema parla di trilateral governativa. Il Cavaliere è ritornato ad essere il fantasma evocato, le procure non lo convocano e lui chiede giustamente la ricompensa pattuita. Presidente Emerito della Convenzione. Cade il governo se non viene gratificato? Non credo, Berlusconi diventerà ancora più forte trovando un nominativo di casa. George ha terminato il suo compito, non parla, non indirizza, non stimola, la sua proroga doveva servire a ripristinare una situazione anomala, con le forze fintamente alternative che inciuciano alla luce del sole. Gasparri e La Russa vengono eletti a grandi censori, i nudi della Boldrini valgono più delle vite private di cittadini onorevoli violate su commissione. Cosa c'entra il web con questi reati? Occorre colpirli, senza furbate ed omissioni, il MoVimento ha dato ampie garanzie di essere in grado di fare pulizie interne. Un sistema che adottato dagli altri lascerebbe un parlamento quasi deserto.