sabato 1 giugno 2013
Ancora Vivi
Ieri sera si è nuovamente riunito il Comitato Teleriscaldamento Rimini per decidere il da farsi. Gli argomenti si sono incentrati sulle ulteriori difficoltà economiche create ad hoc da una sentenza TAR che non è nemmeno entrata nel merito e sulle nuove strategie da seguire dopo l'uscita dagli inutili tavoli tecnici.
Per quanto riguarda la sentenza TAR si è deciso di alleggerire il peso delle spese legali che ricade solo su sedici persone che devono pagare 1600 € euro a testa. E' scandaloso come si sia scelto di punire così pesantemente dei cittadini ricorsi al TAR proprio per una difficoltà di ordine economico. Comunque si è scelto di chiedere pubblicamente un contributo a tutti i teleriscaldati e di estenderlo alla cittadinanza, con varie iniziative. A seconda del risultato si deciderà o meno se ricorrere al Consiglio di Stato dove, magari, si decideranno ad entrare nel merito della questione.
Nel frattempo, dopo l'uscita dal tavolo tecnico, sono state poste le basi per una serie di iniziative di disobbedienza civile, allo scopo far conoscere il comportamento del Comune. Un esempio? Per la causa al TAR il Comune di Rimini non ha usato l'avvocatura interna di cui è dotata e, a quanto ci risulta, composta da ottimi professionisti, ma ha preferito uno studio privato (viene da chiedersi quale sicurezza in più fornisse). Non solo. mentre persino SGR ha colloquiato con il nostro avvocato per stabilire le modalità di rientro delle spese legali, il Comune ha sollecitato singolarmente, persona per persona, la restituzione delle stesse spese, un comportamento tale sembrerebbe indicare che qualcuno abbia preso la cosa molto sul personale.
Comunque sia la nostra intenzione è di andare avanti con manifestazioni per far conoscere il metodo con cui si inibiscono i cittadini dal far valere i propri diritti. Ieri le proposte sono state diverse tra quelle seriamente in considerazione c'è il blocco della nuova ciclabile sul lungomare e l'unione con gli altri comitati, che lamentano la stessa inefficacia con cui siamo stati trattati noi, per organizzare una grande manifestazione. Chi lo sa, magari proprio durante la Notte Rosa.
Nel frattempo per chi volesse essere solidale alla causa del teleriscaldamento può mandare il suo contributo usando come riferimento l'Iban: IT 95 P 0709024211 023010119857 inserendo come causale la parola COMITATO. Per chi volesse contribuire in maniera diretta ed avere più informazioni può contattarci all'indirizzo: teleriscaldamentorimini@gmail.com
Davide Cardone