Parcheggio Bipolare.
Ragazzi diciamocelo, nella terra dei cachi vale tutto e il contrario di tutto. Siamo l'unica nazione del mondo che è riuscita a pareggiare una Guerra mondiale, tedeschi, americani.. è uguale, perché per noi popolo di navigatori, almeno fino alla nascita di Schettino, conta dove tira il vento.
Un altro esempio ce lo da la cronaca di questo giugno 2013. Alle ultime amministrative, per il Comune di Roma, tale Francesco de Salazar si è candidato sia nella lista di Fratelli d'Italia per Alemanno, sia nella lista Marchini, per Marchini, in due municipi diversi, ovviamente. Meno ovvio è ciò che è successo poi: è stato eletto in tutte e due i municipi.
Lui sdrammatizza, “è stata una leggerezza” dice, ma non banalizziamo. In tutto il modo ci sono valutazioni psichiatriche che ti etichettano come bipolare, se dedichi la tua vita all'interpretazione di due personaggi o più. In Italia ce la caviamo con un “ma cosa vuoi che sia”. Non è una cosa strana, è semplicemente la nostra cultura.
Se state pensando che non sia un comportamento così diffuso vi faccio subito un esempio più vicino a noi, proprio a Rimini. Tempo fa, non tanto da giustificare amnesie, il Movimento 5 Stelle di Rimini, aveva censito, tramite il lavoro dei suoi attivisti, tutti i parcheggi di Rimini, constatando la mancanza degli stalli gratuiti previsti per legge e diverse altre irregolarità. Successivamente erano state presentate in consiglio 4 delibere per risolvere la situazione, tutte bocciate dalla maggioranza.
Oggi Rimini per Rimini, lista costruita appositamente per dare una residenza politica a Bertino Astolfi, che non poteva più essere rieletto nel PD, propone la stessa cosa: rendere illegittime le multe per divieto di sosta data l'insufficienza dei parcheggi. Indovinate cosa aveva votato il coerente Bertino? Aveva votato contro a tutte e 4 le delibere.
Tranquilli, nella terra dei cachi si può fare. E' anche vero poi che le idee migliori non passano subito, anzi dopo un iniziale rifiuto mettono radici nella coscienza della collettività e una mattina qualsiasi, di un giorno qualsiasi, un Democrat qualsiasi si sveglia con un'idea meravigliosa in testa, manco fosse Cesare Ragazzi: “C'è qualcosa che non va nei parcheggi di Rimini!”.
Poco male lo scopo del Movimento è fare da filtro culturale senza prendersi meriti, anche perché i meriti (siamo sinceri) fanno proprio fatica a riconoscerceli. E' vero che la nostra massima ambizione è eliminare noi stessi dai processi di determinazione politica, ma gradiremmo fosse l'avvenuta maturazione dei cittadini a deciderlo, non l'opportunismo dei nostri antagonisti.
In ogni caso se il vostro politico preferito, o comunque l'unico che avete a disposizione, si mette improvvisamente a caldeggiare qualcosa che poco tempo prima aveva bocciato, con una decisa alzata di mano....beh.. non vi preoccupate, ma soprattutto non chiamate un T.S.O.. E' tutto normale.
“Perché la terra dei cachi è la terra dei cachi. No?”
[Cit. Elio e le Storie Tese]